[...] necessariamente partire dal settore pubblico , perché in esso vi è la maggiore libertà ed elasticità di decisioni, almeno apparentemente. i settori direttamente [...]
[...] altri settori, e ciò ci dovrebbe indurre a una revisione generale. la verità, onorevoli colleghi , è che l' andamento del settore pubblico (perché siamo [...]
[...] sia un interesse comune delle forze più avanzate stabilire una capacità di sviluppo armonico nei vari settori della vita nazionale e soprattutto nei [...]
[...] settori direttamente produttivi. guai se nei settori direttamente produttivi, pubblici o privati che siano, dove è impegnata la maggior parte della [...]
[...] del reddito nei settori direttamente produttivi e nel settore pubblico ? voi sapete che da alcuni anni non solo abbiamo avanzato l' esigenza che la [...]
[...] trovarci poi di fronte a una scatola vuota che non abbiamo saputo riempire. onorevoli colleghi , il rapporto fra settori pubblici e settori direttamente [...]
[...] produttivi; quello fra lavoratori del settore pubblico e lavoratori dei settori direttamente produttivi; quello tra occupazione e disoccupazione, fra aree [...]
[...] elemento positivo fondamentale. finalmente noi usciamo dalla politica per settori, ed entriamo nella visione e nella concezione totale del problema [...]
[...] una forte capacità di azione « riequilibratrice » : perché, determinandosi l' equilibrio nuovo e quindi la possibilità di crisi in settori più o meno [...]
[...] su determinate categorie o su determinati settori economici. quando un trattato è concepito con poche norme automatiche, con scarso potere centrale e [...]
[...] che c' è una solidarietà di settori agricoli di vari paesi nel mantenere una posizione protezionistica. noi l' abbiamo sperimentato durante l [...]
[...] ' applicazione della liberalizzazione. gli attacchi più gravi alla liberalizzazione non sono venuti dai settori industriali o, se sono venuti da essi, sono stati [...]
[...] accompagnati da attacchi violentissimi dei settori agricoli. di quali settori? del settore lattierocaseario, del settore zootecnico, di certi settori [...]
[...] che immediatamente si trincererà dietro la possibilità di una politica di prezzi minimi. e con quali settori di agricoltura europea, questi nostri [...]
[...] settori solidarizzeranno in una politica protezionistica? noi lo sappiamo per esperienza quale è la politica protezionista degli altri paesi in materia [...]
[...] di agricoltura. la possiamo incontrare nel campo della zootecnia, del settore lattierocaseario. ma non sono i settori più importanti. dove la politica [...]
[...] troviamo a subire così una posizione molto grave per certi nostri settori agricoli. il mercato comune dovrebbe significare prima o dopo lo smobilizzo dell [...]
[...] dovrebbe cioè distruggere l' agricoltura ad alto costo. e probabilmente noi possiamo pagare un certo prezzo in alcuni settori industriali od agricoli [...]
[...] stabiliamo i fini. si tratta quindi di un problema centrale. ho sentito poco fa l' onorevole Storti affermare che, per i settori più arretrati o più [...]
[...] attraverso l' aumento della produttività. egli ha citato una grande quantità di interventi che è possibile predisporre per portare i settori più arretrati al [...]
[...] trasformare le condizioni economiche dei settori più arretrati. non salviamo quindi la nostra coscienza quando, da una parte, rivendichiamo il diritto [...]
[...] settori più arretrati, ci rimettiamo ad una politica di quantità, che non si sa bene da dove attinga le sue possibilità di accumulazione e di [...]
[...] , non solo con riguardo ai singoli settori produttivi, ma con riguardo alle singole aziende, poiché siamo già a uno stadio altissimo di sviluppo economico [...]
[...] settori. se il Parlamento non è messo in condizione di dare questo contributo, è perfettamente inutile presentare un provvedimento del genere, anche perché [...]
[...] fossero affrontati, quando parlavamo di provvedimento anticongiunturale. la recessione ha certamente colpito determinati settori economici o determinate [...]
[...] , quali settori vanno aiutati, perché quei settori sono più depressi e così via . questo non è stato fatto e da ciò la fondatezza di tutte le nostre [...]
[...] possono conservare gli stanziamenti, quali sono previsti dal provvedimento, per singoli settori: bonifiche, irrigazioni. eccetera ma i vari dicasteri [...]
[...] riforma nei più diversi settori che avrebbero comportato eccezionali nuovi impegni, attuali e prospettici, sul bilancio dello Stato . è stato il bisogno di [...]
[...] troppo facilmente anche in settori in cui la sua improduttività è garantita. io dico sempre agli amici che tanto si preoccupano degli interessi della [...]
[...] ? cioè registrare le spese che possiamo fare e, nei settori in cui c' è la priorità per fare quelle spese, non ammucchiare residui di stanziamento, che [...]
[...] periodo prebellico alquanto maggiore di quello dell' analogo reddito negli altri settori dell' attività economica privata. occorre inoltre rilevare che l [...]
[...] negli altri settori, nei quali l' occupazione è aumentata » . onorevole ministro, non so se queste affermazioni siano valide, comunque bisogna [...]
[...] abbandonò l' idea di un' integrazione economica europea realizzata per settori e concepì il piano di una grande comunità economica , attraverso la [...]
[...] avrebbe dovuto riferirsi alle economie nazionali nel loro complesso e non a singoli separati settori onde consentire le opportune compensazioni. e per [...]
[...] espresse da molti settori della Camera dei Deputati ed anche del paese. obiezioni a questi progetti bilaterali sono state avanzate dai sindacati [...]
[...] slancio sulla base dello stesso criterio, che fu quello della equa ripartizione, nei vari settori, delle spese comprese nel bilancio dello Stato » ? credo [...]
[...] un' azione di insieme in tutti i settori dell' attività economica europea. dobbiamo prevedere — si è chiesto Marjolin — un piano europeo come esiste [...]